Svizzera: novità, carnevali e usanze invernali
L'inverno in Svizzera è ricco di novità e di usanze particolari, oltre che essere celebre per i carnevali. Tra gli eventi più importanti:
Michelle Hunziker ha ufficializzato il 20 gennaio la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest di Basilea come co-conduttrice della serata finale prevista il 17 maggio. “Sarà l’occasione per vivere una nuova avventura nella mia Svizzera - racconta la brand ambassador di Svizzera Turismo che ha approfittato della conferenza stampa di lancio per visitare il Pavillon Novartis. L’edificio, progettato da Michele De Lucchi, fa parte del Campus Novartis e ospita l’esposizione permanente Wonders of Medicine, dedicata al futuro della medicina.
Friburgo: carnevale dei Bolzes (28 febbraio - 4 marzo)
Le origini del carnevale sono incerte ma questa tradizione è stata rilanciata nel 1968 da tre abitanti della città vecchia di Friborgo. Bolzes è, infatti, il nome dato agli abitanti del quartiere dell’Auge, a prevalenza germanofona, che si trova nella parte bassa di Friburgo. Lo svolgimento del carnevale ricorda l’antica rivalità fra città vecchia e città alta. I Bolzes si travestono con maschere terrificanti e girano armati per difendere il loro territorio. Per 4 giorni si assiste a un programma di animazione con cortei, musica, aperitivi nei bar e nei bistrot che si conclude con l’incendio del pupazzo Rababous a simboleggiare la fine dell’inverno.
Solothurn: il carnevale hawaiano nella città del Barocco (27 febbraio - 5 marzo)
Nella città più barocca della Svizzera, il Carnevale dura un mese e culmina con la settimana di sfilate che precede la Quaresima. Per seguire il principio carnevalesco del sovvertimento, Solothurn in concomitanza con la festa di Sant’Ilario, il 13 gennaio, cambia il suo nome in Honolulu. I festeggiamenti entrano nel vivo la mattina del giovedì grasso alle 5 con il Chesslete - il chiassoso corteo armato di fiaccole e di strumenti assordanti che attraversa la città vecchia svegliando chi dorme – e si conclude la sera del mercoledì delle ceneri con l’incendio del pupazzo di paglia Böögg.
Schlitteda, Chalandamarz, Hom Strom e altre usanze invernali nei Grigioni
Queste antiche tradizioni ruotano generalmente attorno al desiderio di scacciare l’inverno oppure sono legate a festività religiose o al passaggio al nuovo anno. Fra le più curiose l'Hom Strom a Scuol (l’incendio dello spaventapasseri) o la Schiibaschlaha a Untervaz nella prima domenica di Quaresima: i bambini e i giovani lanciano a valle dischi di legno incandescenti da un’altura accompagnando il lancio a una dedica amorosa. Oppure la Chalandamarz nei villaggi della Bassa Engadina per celebrare la fine della stagione fredda.