
Torino: i siti Olimpici diventano meta di un tour
Un suggestivo percorso tra i siti olimpici che hanno contribuito al successo di Torino 2006 è la nuova proposta dell'Azienda Turistica del capoluogo piemontese, Turismo Torino, con visite guidate in calendario ogni venerdì fino al prossimo 15 dicembre. Il percorso, rivolto ad un pubblico attento alla cultura e all' architettura contemporanea come manifestazione del progresso e della creatività, s'inserisce nell'ottica che aveva ispirato, prima di Torino 2006, le visite ai cantieri olimpici, che da luglio 2004 a ottobre 2005 hanno accolto quasi tremila persone. Terminate le competizioni, le infrastrutture disegnate da architetti di fama mondiale diventano protagoniste di un tour, che può vantarsi d'essere il primo del genere in Italia. Prima tappa dell'itinerario è Torino Esposizioni, edificio opera dell' architetto Pier Luigi Nervi, che ha ospitato molte della gare eliminatorie dell' hockey olimpico e tutte le competizioni paralimpiche. Si passa poi al Palavela, progettato in occasione dell'Esposizione "Italia '61", per il primo centenario dell' Unita' d'Italia. Per Torino 2006 è stato riqualificato dall'architetto Gae Aulenti, per ospitare il pattinaggio di figura e lo short track. Terzo esempio di architettura olimpica è l'Oval-Lingotto, a cui si accede, in esclusiva per i partecipanti al tour, salendo in bus la rampa elicoidale, così da ammirare la struttura progettata dalla Studio Zoppini Associati e Hok Sport, dove si sono tenute le gare di pattinaggio di velocità e, più di recente, le Olimpiadi degli scacchi. Sono stati progettati invece dagli architetti Benedetto Camerana e Giorgio Rosenthal i lotti del Villaggio olimpico, tappa successiva, struttura ideata seguendo i criteri della bioarchitettura. Penultima fermata è il PalaOlimpico, chiamato comunemente PalaIsozaki, situato nella storica area dell'ex Stadio Comunale. Progettato da Arata Isozaki, in collaborazione con l'architetto Pier Paolo Maggiora, durante i Giochi ha ospitato le principali gare di hockey su ghiaccio. L'ultimo impianto da vedere è lo Stadio Olimpico (l'ex Comunale), sede delle cerimonie d' apertura e chiusura delle Olimpiadi e di apertura delle Paralimpiadi. Il ritrovo è al punto informativo di Turismo Torino, nella cittadella olimpica di Atrium di piazza Solferino: l'itinerario viene effettuato in bus, con il supporto di una guida che offrirà spiegazioni in italiano, inglese o francese.