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19 giugno 2024

Viaggio in Egitto fai da te: cosa sapere per organizzarlo al meglio
L'Egitto è uno dei Paesi più fascinosi e ricchi di storia che possano esistere al mondo. Visitare le sue Piramidi e conoscere più da vicino la storia della Terra dei Faraoni è una delle cose da fare almeno una volta nella vita, qualcosa che un viaggiatore che si definisce tale non può assolutamente perdersi. La domanda che spesso ci si pone, tuttavia, è questa: è possibile organizzare un viaggio in Egitto fai da te? Sicuramente sì, ma non senza pianificazione e preparazione. Vediamo quindi quali sono le cose da sapere per poter vivere al meglio questa avventura.

Cosa ci vuole per poter viaggiare in Egitto
Partiamo dalla cosa più importante: prima della partenza è necessario stipulare un'assicurazione viaggio per l'Egitto. Questa polizza è essenziale per poter coprire le eventuali spese mediche e il rimpatrio in caso di necessità, anche perché i servizi sanitari in Paese, pure quelli pubblici, sono a pagamento e hanno costi relativamente alti.

Tra gli altri documenti necessari per partire, oltre all'assicurazione viaggio Egitto, troviamo poi:

  • il passaporto in corso di validità o la carta d'identità valida per l'espatrio;
  • il visto d'ingresso, se necessario;
  • la patente internazionale (nel caso si volesse noleggiare un'auto e guidare).

Consigli utili per pianificare il viaggio
Pianificare un viaggio in Egitto
in totale autonomia è complesso, ma non impossibile. Vediamo quindi i principali step da seguire per poter organizzare il tutto al meglio.

1. Pianificare un itinerario di massima

Nonostante i luoghi must dell'Egitto siano sicuramente le Piramidi della Piana di Giza, ci sono moltissime altre cose da vedere. Per poterle ammirare tutte è necessaria una buona organizzazione, per questo è fondamentale stilare un itinerario di massima che includa tutte le città che si vogliono raggiungere. L'Egitto in ogni caso è perfetto qualsiasi sia lo scopo del viaggio: dalle località balneari alle città d'arte, saprà soddisfare ogni tipo di desiderio.

2. Imparare qualche parola in arabo
Come per tutti i viaggi in un Paese straniero, è sempre una buona idea cercare di memorizzare qualche parola o frase nella lingua locale, per poter comunicare o mostrarsi cordiali con la gente del posto. Inoltre, conoscere anche questo aspetto dell'Egitto può rivelarsi interessante e divertente.

3. Preparare bene la valigia
L'Egitto è un Paese caldo e su questo non ci piove. Qualsiasi sia la stagione dell'anno scelta, i capi da mettere in valigia sono per di più comodi, leggeri e traspiranti, dalle tonalità chiare per mitigare il caldo. É bene fare attenzione all'abbigliamento da indossare: sebbene l'Egitto sia un posto turistico e quindi aperto nei confronti dei visitatori, è sempre meglio evitare di mostrarsi con capi troppo scollati, top, pantaloncini, abiti corti o troppo appariscenti. Il consiglio è optare per vestiti larghi e comodi, che non diano troppo all'occhio e che rispettino le usanze locali. Gambe e spalle sempre coperte, invece, quando si visitano i luoghi sacri!

4. Scegliere il giusto periodo
L'Egitto è un'ottima destinazione da raggiungere 365 giorni l’anno. Tuttavia, le temperature sono più clementi durante la primavera o l'autunno, quando la colonnina di mercurio non supera i 30°C. In estate, invece i 45°C e più rendono un po' meno piacevole la vacanza, perché l'aria può davvero risultare soffocante. Ovviamente, per questi motivi l'alta stagione turistica copre i mesi di dicembre e gennaio, mesi in cui si può trovare maggiore afflusso di turisti e i prezzi per attività e attrazioni potrebbero essere più elevati.

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