Via Francigena for all si presenta a Milano
Un vero e proprio progetto pilota a livello europeo con l’ambizioso obiettivo di fare della Via Francigena un esempio a livello internazionale di turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità: è Via Francigena For All, presentato nel 2022 da Regione Piemonte in occasione di un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il tema sarà fra i protagonisti della fiera “Fa’ la cosa giusta” in programma dal 22 al 24 marzo a Milano presso l’Allianz MiCo di Milano (Pad. 3 e 4), manifestazione con la finalità di far conoscere e diffondere sul territorio nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione e di valorizzare le specificità e le eccellenze. Uno stand dedicato permetterà di trovare tutte le informazioni sul progetto ed un evento specifico vedrà l’intervento di Franco Lepore, Presidente UICI Piemonte, Serafino Timeo, Presidente ENS Piemonte e Bruno Migliorati, Presidente CAI Piemonte sul tema della formazione: infatti, grazie agli operatori appositamente preparati, i visitatori con disabilità potranno vivere autonomamente la Via Francigena attraverso un insieme di servizi rispettosi delle loro specifiche esigenze. Moderatore del talk sarà Fabrizio Vespa, giornalista e scrittore.
Capofila del progetto dal valore di 1,6 milioni di euro è la Regione Piemonte, attraverso la Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, con i partner di progetto Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia e Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta e il supporto di Visit Piemonte. Sono coinvolti nella realizzazione progettuale enti e associazioni che fanno parte del tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi e Strutture regionali degli Assessorati con deleghe alle politiche sociali e lavoro; a cui si aggiungono Agenzia Piemonte Lavoro, Club Alpino Italiano - Montagna Terapia, ASL TO – Centro Regionale Autismo, Amministrazioni locali.
«Siamo orgogliosi dell’avanzamento dei lavori di questo progetto - sottolinea l'Assessore al Turismo e Cultura Vittoria Poggio - Via Francigena For All vuole diventare un punto di riferimento nazionale e non solo di come si possano costruire nuovi modelli turistici inclusivi e dalla forte valenza sociale, oltre che capaci di impattare positivamente sulle filiere locali e sul territorio. La storia millenaria e le peculiarità della Via Francigena uniscono cultura, natura, spiritualità, sport ed enogastronomia in un viaggio veramente unico, che puntiamo a far diventare veramente per tutti e di tutti a breve. Questo progetto ha visto fin da subito la collaborazione e il coinvolgimento di enti territoriali, associazioni e amministrazioni, che hanno saputo mettere a disposizione il loro know-how e le loro risorse creando sinergie fondamentali per fare della Via Francigena la più importante infrastruttura di welfare culturale e un caso studio virtuoso d’esempio per l’Italia e l’Europa».
Via Francigena For All interesserà in particolare i tratti dell'itinerario Canavesano Ivrea-Viverone e della variante della Valle di Susa Villar Focchiardo-Avigliana della Via Francigena, coinvolgendo inoltre tutto il territorio limitrofo e la sua offerta turistica: una grande opportunità per Comuni e filiere locali, che potranno diventare eccellenze del turismo in chiave sociale.